Contrastanti Sintonie
di Martina Costantino
ISBN: 978-88-9375-362-3
Formato: Rilegato
Genere: Poesie
Collana: Karme
Anno: 2017 - Mese: settembre
Pagine: 72

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Sintesi

Scoprire il nostro essere e distinguerlo da ciò che vorremmo essere o che crediamo di volere, dura prova esistenziale.
Immersa in subdole e astratte riflessioni ho indagato sullo scoprimento dell’universo e sull’importanza che assume l’essere in tale contesto.
Impregnate di follia, persone venute a conoscenza del vuoto immane che portiamo dentro, si lambiccano nella profonda ricerca dell’io.
Corpi basati su immagini e parole proiettateci dagli altri e su personali critiche senza fondamenta o anime scolpite dal vuoto stesso che incombe?
Essere, parola così profonda che spaventati optiamo inconsapevolmente per l’ignoranza, trascurando quella che è la tetra bellezza del sapere.
Vuoto e anonimo scolpiscono l’io, ma è proprio la ricerca dell’essere a consolidare il vuoto strutturale.
Tristi, delusi e confusi per le scoperte, forse, mancate o per la rivelazione dell’inesistenza dell’essere, ci rendiamo conto che tutto ciò, esistente e non, fuori e dentro di noi non è altro che la combinazione di vuoto e incoscienza di cui lo stesso universo è composto, comprendendo l’assurda bellezza del non sapere, fusione di opposti.

Nata nel marzo 2001, Martina Costantino vive con la famiglia in un piccolo paesino della Sicilia, Solarino e frequenta il liceo “Leonardo Da Vinci” nei pressi di Floridia.
Sin dalla più giovane età coltiva la passione per la scrittura e inizia a elaborare il libro “Contrastanti sintonie” in seguito alla vittoria di un concorso di poesia, diretto e organizzato dall’associazione Arca e aperto a tutte le età.
Ha partecipato all’evento culturale “Rito della luce”, recitando le proprie poesie con altri artisti presso l’opera d’arte contemporanea “Piramide”, commissionata dal magnate Antonio Presti.

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