Ilaria Innocenti è nata a Pisa il 21 ottobre 1970 dove vive e dove, dopo Studi Classici, si è laureata in Storia dell’arte alla Facoltà di Lettere e Filosofia con il lavoro “Storia della fortuna critica di Domenico Ghirlandaio, dai contemporanei al 1700”. Dopo la laurea, intraprende un corso di formazione e si specializza nell’insegnamento della lingua italiana agli studenti stranieri. Insegnamento che dal 1998 ad oggi continua a portare avanti presso vari istituti ed a più livelli. Ha iniziato a scrivere poesie già alle elementari. Ha partecipato ad alcuni concorsi, sia a livello locale che nazionale: 1986 - Terza classificata alla Prima Edizione del Premio di Poesia Liberitalia, con il lavoro “La Colomba”. 1987 - Menzione alla IV Edizione del Premio Nazionale di Poesia Primo Mazzolari, indetto dall’Anspi Centro Culturale di Primo Mazzolari a Casarano. 1987/88 - Pubblicazione di due lavori (“Il treno” e “S. Silvestro”) nella raccolta “Giovani Poeti Pisani”, dopo il concorso indetto dal Gruppo Culturale Ippolito Rosellini del Club Unesco di Pisa. 1989 - Seconda classificata alla Prima Edizione del Premio di Poesia Arco di Castruccio, indetto dal Comune di Monopoli in Val d’Arno (Pi). 1998 - Pubblicazione nell’ “Antica Badia di san Savino”, ventesima edizione del Premio Nazionale di Poesia, trofeo Chioccia Longobarda. 1998 - Seconda classificata al 42° Premio Letterario Pisa per la Sezione Narrativa Giovani, con il tema prefissato “L’uomo e la macchina alle soglie del 2000”. Pubblicazione nell’antologia “Rabdomanti del Villaggio”, a cura di Mauro Baroni editore (prima edizione, giugno 1999). 2000 - Finalista nella sezione Poesia a Tema Libero alla seconda edizione del Premio Letterario intitolato a Lodoletta Pini. 2002 - Segnalazione di merito al Concorso Nazionale “La Verruca”, per la sezione Poesia Inedita. 2005 - Pubblica la raccolta di Poesie “Frammenti”. Attualmente lavora come operatrice di call center.