Muoio perché donna
di Rodolfo Maddaloni
ISBN: 978-88-6884-440-0
Formato: Rilegato
Genere: Saggi letterari
Collana: Officina delle idee
Anno: 2015 - Mese: aprile
Pagine: 160

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Sintesi

“Muoio perché donna” offre al lettore la storia di persone, di donne sopraffatte nella loro dignità fisica e psicologica, ma anche la storia di popoli e di civiltà che non riescono a sottrarsi al perverso fascino del più vieto maschilismo. Nonostante la Convenzione di Istanbul, permane ancora vivacissimo il dibattito tra i sostenitori del femminicidio inteso anche penalmente come delitto di genere e i “negazionisti”. Contro questi ultimi l’Autore mette in campo la sua potente vena di polemista intransigente, trasformando il racconto delle violenze sulle donne in una vera e propria invettiva contro gli aggressori, padri, mariti, fidanzati, figli, compagni, e contro quelle Istituzioni che faticano a rendere operativo il principio della dignità di persona riconosciuto alla donna.

Rodolfo Maddaloni nacque in Melizzano (Bn) il 18 luglio 1936. Dopo tredici anni trascorsi a Figino, un quartiere periferico di Milano, nel 1980 si trasferì a Isernia e attualmente risiede in Pesche, piccolo centro isernino. Laureato in Lettere moderne e Giurisprudenza, ha insegnato prima nelle scuole elementari statali e successivamente in quelle medie inferiori. È in pensione dal 2001.
Ha pubblicato, nel 1985, il volume di poesie, fiabe e testi per canzoni, intitolato “Stille dell’anima” (Tipografia “San Benedetto”, Cassino); nel 2011, “Eppure, io credo…” (Albatros). Nel 2012 ha dato alle stampe “Italia mia”, opera che racconta la Storia d’Italia dagli ultimi anni Trenta al governo Monti. È invece del 2013 “Strage di donne nel mondo. Consigli di esperti per ridurla” (Spring edizioni).

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