Elisabetta Quarta nasce a Modena nel 1981 e sin da piccolina coltiva il sogno di scrivere e insegnare, tanto che tra i suoi primi allievi vale la pena di ricordare il paziente canarino Cioppy. Sogno in parte realizzato, grazie ad alcuni brevi ma intensi periodi di docenza nei vari gradi scolastici, tra cui l’università, dopo un dottorato in francese e tre tesi in lingua sull’immigrazione di terza generazione in Francia e le sue produzioni letterarie e filmiche. Alcune pubblicazioni su riviste specialistiche anche in lingua straniera ne hanno approfondito le tematiche. Attualmente è direttore di un ufficio postale e mamma di due ragioni di vita, Caterina e Lucia, le quali, tra un impegno e l’altro, le permettono di dedicarsi ad alcuni brevi spazi di scrittura. Da poco tempo, ha deciso di riprendersi in mano la vita e di farsi sentire.