Gianmarco Dosselli
Classe 1954, bresciano, ha partecipato a concorsi letterari “raccogliendo” consensi e riconoscimenti: Premio “Paris”, 1993; Premio “Giuseppe Piermarini”, 1995; Premio “Duomo”, 1995 (finalista); ultimi in ordine di tempo: il romanzo fantasy (primo classificato): “Il pozzo di Castrum Govonis”, pubblicato nel 2015, da Pegasus Edition (Cattolica-Rn). Suoi scritti nelle ultime pubblicazioni antologiche: “'U sfinciuni” e “(Ri)partenza da Nasso” entrambi di SensoInverso Edizioni, 2019. Del 2014 è il romanzo di science fiction: “Le Terre di Sirio”, edito dalla Casa Editrice Antipodes (Palermo), seguito da altri quattro romanzi per la stessa Casa: “Più che tarati!”, “Cervelli nelle scarpe”, “Ragazzo di paglia” e “Amore e sangue nelle X Giornate di Brescia”. Del 2016 è il fantasy aggressivo: “Vaticanus imperterr ? tus” (Ed. Boré, Lettere Animate). Per l' Editrice GDS: “Il troppo stroppia” (2017), noir; “La casa della Luna nera” (2018), dramma psicologico. Dal 1999 collabora con la rivista italo-ungherese “Osservatorio Letterario” di Ferrara.

ANTOLOGIE