Ernesto Speroni nasce a Busto Arsizio l’11 aprile del 1954. Si laurea in Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Docente di lettere nella scuola media inferiore presso l’Istituto “G.A. Bossi” della sua città, ne diventa responsabile della biblioteca scolastica e del Laboratorio di Storia del Novecento. Scrive, insieme alla collega Antonella Rabolini “Ti se rigordi dul Seculén”, storia di un clochard bustocco e “La ruota del Pavone”, una serie di racconti dal fascismo al boom economico, ambientati in un lussuoso albergo della città di Busto Arsizio. Collabora alle pubblicazioni per il centenario delle Scuole Manzoni della propria città. Nel 2006 esce il romanzo “Congiura”, ricostruzione dei fatti relativi all'assassinio di Galeazzo Maria Sforza nella chiesa di Santo Stefano di Milano, avvenuto nel 1476. Nel 2010 pubblica il romanzo “Manigunda”, ricostruzione delle vicende relative alla fondazione del Monastero di Santa Maria Assunta di Cairate. Si interessa di storia locale, in particolar modo delle vicende della Resistenza nella città di Busto Arsizio. È socio fondatore dell’Associazione “Amici di Angioletto Castiglioni”, di cui è anche Vice presidente.